martedì 3 giugno 2008

Le Luci della Centrale Elettrica - "Canzoni da Spiaggia Deturpata"



VOTO 9


Quest'uomo è un genio. Sì, perchè un cantautore che come nome d'arte usa "Le Luci della Centrale Elettrica" è un genio, uno psicopatico. Classe 1984, la sua visione delle cose l'ho avuta prima di ascoltare le sue canzoni e leggere i suoi testi, ho visto il suo myspace. Se leggete quali sono le influenze capirete che stiamo parlando di qualcosa di diverso. Di qualcos'altro. Ecco, posso dire che Le Luci della Centrale Elettrica è ciò che io intendo come alternativo. Alternativo a tutto. C'è un misto di Rino Gaetano (certi utilizzi della voce lo ricordano molto da vicino, e poi il disco si conclude con una splendida citazione del grande Rino), CCCP e un modo di vedere la musica e il mondo veramente distante, anche se poi lo descrive nel modo più realistico possibile e con immagini talmente reali da sembrare vere fotografie. Sottolineo "Per combattere l'acne" , "Piromani", "La lotta armata al bar" come episodi migliori di un assoluto capolavoro. La "povertà" stilistica del lasciare spesso le canzoni affidate a due-tre tracce di chitarra soltanto non rendono il lavoro stantio e banale, in quanto le canzoni sono slegate dalla logica del ritornello radiofonico, della struttura primo-beatlesiana che monopolizza la discografia oggi. E poi,soprattutto e sopra tutto ci sono i testi di "Canzoni da Spiaggia Deturpata". A questo proposito, non sapendo in che chiave parlarne, vi lascio una serie di citazioni da questo che senza dubbio il disco rivelazione de 2008.

"ci siamo addormentati rovistando tra i futuri più probabili"
"proteggimi dai lacrimogeni, e dalle canzoni inutili"
"portami a bere dalle pozzanghere"
"la notte atomica ci ha rimboccato le palpebre"
"esprimere desideri quando vedi scoppiare navicelle spaziali"
"arrampicarsi sulle impalcature per prendere il sole e rivenderlo a qualche spacciatore"
"lavarsi i denti con l'antenna della televisione durante la pubblicità"
"con le nostre discussioni serie si arricchiscono solo le compagnie telefoniche"
"siamo l'esercito del Sert"
"maratone sulle tue arterie...sui lavori in corso solo per farti venire"
"...e invidiare le ciminiere perchè hanno sempre da fumare"
"costruiremo delle molotov con i vostri avanzi e faremo dei rave sull'enterprise"
"farò rifare l'asfalto per quando tornerai"
"con i pugni alzati...per accendere le sigarette con i fulmini"
"perchè non ci siamo mai rincorsi come nei film melodrammatici di merda?"
"attenti ai gatti con l'aids, ai passanti che gettano i cervelli dal cavalcavia"
"fotografare le braccia e le lamiere storcersi per poi dirmi guarda come siamo friabili"
"...e ci piscino pure addosso gli angeli e i conoscenti morti negli incidenti stradali"
"non capisci gli incubi dei pesci rossi"
"passeresti ore a pettinarmi le vene parlandomi di amore e di metadone"
"dal naso colano le sere"
"venere del mio intestino tenue, quando dormo guido piano,non ti preoccupare"
"e tornino a crepare ma dal ridere, le nostre madonne anoressiche"
"andiamo a vedere i colori delle ciminiere dall'alto dei nostri elicotteri immaginari"
"andiamo a dar fuoco ai tramonti e alle macchine parcheggiate male"
"andiamo ad assaltare i cieli farci sconfiggere e finire sui telegiornali, foto in bianco e nero delle nostre facce stravolte sui quotidiani locali"
"trasformiamo questa città in un'altra cazzo di città"
"noi siamo egocentrici come i gatti scappati dai condomini"
"facevi risorgere i binari morti e ricucivi i polsi a tutti"
"guardando i muratori che camminano sui tetti fare ancora i nostri imbarazzanti progetti coi pianeti che ci precipitano in cucina e ci disfano i letti matrimoniali in cui dormiamo da soli come i cani investiti o i bambini mangiati dai democristiani"
"gli addetti alla fabbricazione del buonumore sono in cassa integrazione"
"rifacciamo le tette ai nostri momenti scadenti"
"correvi su chilometri di scontrini,ma non mi raggiungevi"
"cosa racconteremo ai figli che non avremo di questi cazzo di anni zero"
"fammi i tuoi discorsi metafisici sui fori dei piercing che si richiudiono, su gli occhi spenti con l'estintore"
"sarà la prima che non andrò a votare, sarà la prima volta che non andrò a puttane"
"non ho paura degli ecomostri"
"avevi i vestiti adatti per le tue guerre stellari"
"i sistemi d'allerme si sono sgolati ma non hanno fatto feriti"
"hanno i fanali accesi per investirci"
"ti porto sul ponte più bombardato d'europa"
"vieni con me a correre sulla circonvallazione ch eho voglia di stordirmi un po' con i fumi dello smog""
"saremo i vostri migliori fornitori di mine"
"...che a forza di bere ti vada di traverso il mare"
"sogni smantellati e deoprtati in siberia mentre ti addormenti"
"mentre mi parli e contribuisci allo scoglimento dei ghiacciai distribuisci volantini che diventano pavimenti"
"...gli etilometri ubriachi fradici"
"...le nostre aspirazionei quando strattonavamo il mare dove andavamo a farci male"
"arruoliamo brigatisti nei bar deserti sui navigli"
"staremo ad abbaiare a questo cielo da rottamare"
"Milano era veleno...era un deserto al contrario, un cielo notturno illuminato a giorno da stelle militanti, da stelle deficienti"
"con i nostri occhi di criptonite andiamo a vedere le luci della centrale elettrica"

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good